Per capire come annunciare le proprie dimissioni prima di tutto occorre fare delle considerazioni importanti. La prima tra queste è che non serve certamente fare delle sfuriate oppure crearsi dei nemici. Meglio tenere a mente infatti che potrebbe essere necessario contattare colui o colei che sarà ormai “l’ex capo”, magari per dei vecchi documenti o per delle dichiarazioni. Show
In più sempre meglio essere cortesi, gentili e soprattutto andare via con classe. Di seguito una serie di consigli utili per dare le dimissioni nel modo giusto e anche per scrivere la lettera correttamente. Come annunciare le proprie dimissioni: ecco alcuni consigli utili a riguardoPer capire come annunciare le proprie dimissioni nel modo corretto, prima di tutto è opportuno seguire alcuni consigli. L’ideale è ricordare di farlo sempre con eleganza, senza passare dalla parte della ragione a quella del torto, con il rischio che poi si lascino indietro dei
nemici. Tutto questo significa che
occorre evitare di diventare frustrati e non più produttivi. Questo infatti potrebbe ledere alla propria autostima e alla propria persona. Meglio che non si arrivi a questo punto. Annunciare le dimissioni: le modalitàPrima di preparare e consegnare la lettera di dimissioni al capo, l’ideale sarebbe parlare con lui. Qualora però i rapporti si fossero già complicati, si può anche inviare la lettera direttamente. Si deve ricordare però che in questo secondo caso, si potrebbe andare incontro a problematiche, anche perché come
accennato occorre dare almeno due o tre settimane di preavviso. Elementi da considerare prima di dare le dimissioniPrima ancora di dare le dimissioni è molto importante tenere presente altri fattori fondamentali. Tra questi, il fatto di avere a disposizione
già un’altra posizione lavorativa. Scritto da Giada Fiordaliso. Come dire al capo che me ne vado?a) deve accedere al sito del Ministero del lavoro: www.lavoro.gov.it form on-line per la trasmissione della comunicazione; b) andare alla pagine dedicata e aprire il form on-line per l'immissione dei dati relativi alla comunicazione di dimissioni o di revoca; c) inviare il modello.
Quando è meglio dare le dimissioni?In generale: quando non avete più intenzione di lavorare col vostro attuale capo; quando volete più opportunità o nuove sfide; quando il lavoro non lascia spazio ad altro nella vostra vita; quando per quello che fate meritereste di più; quando siete insoddisfatti dell'ambiente di lavoro.
Come comunicare il licenziamento al datore di lavoro?Significa che per dare le dimissioni e risolvere consensualmente un rapporto di lavoro non ci si può limitare a far pervenire una lettera cartacea al datore di lavoro, come accadeva in passato. E' necessario presentare la lettera di dimissioni per via telematica, cioè compilando un form online.
Cosa succede se il datore di lavoro non accetta le dimissioni?A proposito delle dimissioni per giusta causa, il datore di lavoro può opporsi e contestare non le dimissioni in sé, ma la sola giusta causa, rifiutandosi di pagare l'indennità sostitutiva del preavviso. Qualora si dovesse verificare tale ipotesi, è possibile citarlo in giudizio.
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