Come si fa la granita di limone siciliana

GRANITE SICILIANE

La granita siciliana è una ricetta tradizionale e sacra della Sicilia. Grazie ai tanti aiuti sono riuscito a trovare quella originale e voglio proporvi le 3 versioni più classiche: al caffè con panna, alla mandorla e di limone. Sono preparate senza gelatiera ma riusciremo ad ottenere una consistenza perfetta che sembrerà un gelato. Ovviamente sono senza glutine, lattosio e vegane. La preparazione è facile e deliziosa.

Sono stato fulminato dai siciliani la scorsa volta quando ho proposto la granita e mi sono sentito in colpa vi dirò quando ho scoperto che la vera granita non somiglia minimamente al ghiaccio tritati. Giuro, io ero convinto di sì: no comment. Non ho mai avuto una cultura a riguardo e le granite che ho assaggiato non saranno mai state eccellenti.

Ci arriva anche un bradipo che le granite fatte in casa con gli ingredienti naturali sono più buone, infatti quelle che ho proposto circa un mese fa (le granite alla frutta) hanno un sapore fenomenale a parer mio, ma di certo la consistenza non è cremosa come un gelato. Giuro che da ora in poi le farò belle vellutate perché voglio rispettare la granita.

QUINDI…

Mi sono fatto aiutare su Instagram con le Stories, chiedendo aiuto per preparare delle granite che si rispettino e non mi sono sentito solo per niente. Tantissimi che mi hanno svelato le tecniche per avere la consistenza perfetta, altri per ottenere un latte di mandorla profumatissimo, altri ancora per avere un gusto bilanciato.

Ce ne sono tantissimi gusti di granite: melone, gelsi, pistacchio, mandarino, ma io ho voluto proporre i 3 che più rappresentano la Sicilia (secondo me), quindi caffè con panna, mandorla e limone. Il prossimo anno promesso che arriverò con le altre idee che quest’anno non sono riuscito a proporre. [Per altri consigli vai in fondo alla ricetta]

CLICCA QUA SOTTO PER VEDERE IL VIDEO;)

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  Procedimento

Quella al caffè...

In una pentola versate l'acqua, 200 g di zucchero (presi dalla dose totale della ricetta), il pizzico di sale e la bacca di vaniglia (svuotata perché i semi li avrete già adoperati per un'altra preparazione e non buttatele mai le bacche perché parte dei loro aromi sono presenti anche nella parte esterna) e portate a cottura.

Da quando comincerà a bollire calcolate 8 minuti, poi spegnete il fuoco, aggiungete il caffè che avrete preparato in precedenza e fate raffreddare lo sciroppo ottenuto immergendo la pentola in un lavandino colmo di acqua fredda. In questo modo i tempi si dimezzeranno.

Quando la base sarà fredda rimuovete la bacca di vaniglia e versate il composto in un contenitore non troppo largo possibilmente di vetro. Fate ghiacciare in freezer per circa 6-7 ore e ogni tanto rompete i cristalli di ghiaccio preferendo un frullatore a immersione o un mixer per ottenere una consistenza cremosa e vellutata e inglobare aria.
Volendo potreste utilizzare la gelatiera se l'avete.

Servite la granita in un bicchiere con un po' di panna che avrete montato con i 40 g di zucchero rimanenti.

Quella alla mandorla...

Procuriamoci delle mandorle con la buccia caratterizzate da una lieve polverina in superficie (nel video capite meglio) che darà ancora più sapore alla granita. E mi raccomando: siciliane o comunque italiane.

Versatele in un pentolino con tutta l'acqua e fate sfiorare il bollore, poi spegnete.
Versate il contenuto della pentola ancora caldo in un frullatore e frullate per qualche secondo fino a tritare abbastanza finemente le mandorle. In questo modo rilasceranno nutrienti e aromi nell'acqua.

Travasate questo composto in una ciotola e lasciate raffreddare completamente. In questa fase cosa succede? Ogni granellino di mandorla rimane in infusione con l'acqua che prima sarà calda ma poi si raffredderà. Vedrete che profumo.

Quando si sarà raffreddato frullate il composto ancora più finemente (io mi sono fatto aiutare da un frullatore a immersione ma volendo potreste usare ancora lo stesso mixer).

Ora organizzatevi in questo modo per fare un lavoro pulito e ordinato. Prendete uno scolapasta e mettetelo in una ciotola più grande. Procuratevi anche un canovaccio che disporrete sopra lo scolapasta. Versate una metà di composto alle mandorle nello scolapasta coperto con il canovaccio e filtrate per ottenere il latte, strizzando il canovaccio per fare uscire più velocemente il liquido.
Fate la stessa cosa con l'altra metà.

Ora versate il latte in una pentola, unite lo zucchero, il pizzico di sale e qualche goccia di essenza di mandorla (facoltativa) e portate a cottura facendo bollire il composto circa 5 minuti. In questa fase si ispessirà leggermente.
Fate raffreddare il composto immergendo la pentola nel lavandino con l'acqua fredda.

Ora basterà ghiacciarlo in freezer per circa 6-7 ore e ogni tanto rompete i cristalli di ghiaccio preferendo un frullatore a immersione o un mixer per ottenere una consistenza cremosa e vellutata e inglobare aria.
Volendo potreste utilizzare la gelatiera se l'avete.

Quella di limone...

Versate in una pentola l'acqua, lo zucchero, il pizzico di sale e le strisce di scorza di limone che avrete ricavato con un pelapatate per rimuovere dal limone meno parte bianca possibile. Quando il composto avrà raggiunto il bollore calcolate 8 minuti e poi spegnete.

Fate raffreddare completamente lo sciroppo immergendo la pentola nel lavandino colmo di acqua fredda per poi aggiungere il succo di limone.

Fate ghiacciare in freezer per circa 6-7 ore e ogni tanto rompete i cristalli di ghiaccio preferendo un frullatore a immersione o un mixer per ottenere una consistenza cremosa e vellutata e inglobare aria.
Volendo potreste utilizzare la gelatiera se l'avete.

CONSIGLI:

Se la granita è rimasta in congelatore per troppo tempo basterà toglierla un po' prima di servirla e se necessario frullatela con un mixer per farla tornare alla consistenza cremosa e vellutata che ci piace tanto;)

Fatemi sapere se queste ricette vi sono piaciute e se le proverete.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Un abbracciones
Davide;)

Come si fa la granita siciliana?

Il suo composto di acqua, zucchero e frutta viene ghiacciato lentamente e mai completamente, mescolando il tutto di continuo, in modo da formare una sorta di pappetta densa e cremosa che rappresenta la caratteristica peculiare della granita siciliana.

Cosa si mette nella granita?

La granita è un composto ghiacciato di acqua, zucchero e succhi di frutta od infusi che si ottiene lasciando cristallizzare lentamente l'acqua contenuta nella miscela.

Come chiamano la granita in Sicilia?

La grattata (in siciliano rattata) era il nome originario della granita. L'appellativo deriva proprio dal procedimento con il quale veniva preparata. Ma prima, facciamo un passo indietro.

Perché la granita non ghiaccia?

Il segreto per una granita che non si ghiaccia sta nel mescolare frequentemente il composto una volta messo in freezer per evitare che vadano a formarsi dei cristalli di ghiaccio. Un trucco che non tutti conoscono sta nell'aggiunta dell'amido, ingrediente che contribuisce alla nostra causa.