Quali prodotti naturali usare? Come prevenire la comparsa dei cattivi odori? Come pulire il sifone? Con quale periodicità pulire? Limone, aceto e bicarbonato validi alleati. Vediamo insieme 10 modi per eliminare i cattivi odori dal lavello. Show
Entrando in cucina ci è capitato di notare un fastidioso odore, quasi simile alla spazzatura, e non capiamo da dove provenga. Avvicinandosi al lavandino si nota che il tanfo proviene proprio da quello, nonostante sia stato lavato da poco. Capita che nelle tubature si annidi sporco, incrostazioni, residui di cibo e quindi batteri; tutto questo sarà causa dell’odore nauseabondo che fuoriesce all’esterno e compromette l’ambiente della cucina. I sifoni inoltre presentano una struttura tubulare ricurva con una porzione finale “a goccia” dove, ristagnando l’acqua, può causare odori maleodoranti. Vediamo insieme come eliminare e prevenire la formazione di questi cattivi odori utilizzando detersivi o prodotti naturali che già abbiamo in casa.
1. Detersivo piattiIl primo metodo valido può essere quello di applicare una dose consistente di detersivo per piatti nella tubatura. La maggior parte delle volte l’odoraccio è dovuto ai grassi che aderiscono alle pareti creando incrostazioni, oltre che a farvi rischiare l’ingorgo. Dopo aver versato il sapone attendete qualche attimo che questo attecchisca sulle pareti ed agisca da disincrostante sciogliendo tutto, successivamente aprire l’acqua bollente e lasciate scorrere per qualche secondo. Ripetete un paio di volte e vedrete che la situazione migliorerà notevolmente. Il procedimento può essere ripetuto almeno 1 volta a settimana. 2. Pulire il sifoneCome descritto in precedenza la struttura ricurva del sifone può essere causa dell’annidarsi di sporcizia e batteri, in questo caso se siete un pò pratici di riparazioni fai da te o pulizie invasive potete procedere smontandolo. Abbiate l’accortezza di posizionare una bacinella sotto il lavello così da evitare di allagare tutto e procedete con lo smontaggio. I pezzi andranno puliti accuratamente e per procedere su quelli fissati al muro potere lasciar agire del bicarbonato e limone che reagendo creeranno una soluzione corrosiva per lo sporco. 3. Usare un filtroLa prevenzione è sempre alla base di tutto. Onde evitare l’accumulo eccessivo di residui di cibo, quindi anche possibili ingorghi, utilizzate un filtro che acchiapperà tutto lasciando passare solo i liquidi. 4. Aceto di meleAlleato in cucina non solo a tavola è l’aceto di mele che, al di là di avere un forte potere pulente grazie alla sua acidità, emana anche un favoloso odore di fresco e natura. Per creare una soluzione efficace basta usare qualche cucchiaio di bicarbonato e farlo reagire con qualche goccia di aceto di mele. La densità del composto gli permetterà di permanere sulle pareti delle tubature ed avere effetto scrostante. Dopo qualche minuto aprire l’acqua bollente e lasciar scorrere per pulire. 5. Coca colaSi conosce già il potere corrosivo della bibita gassata per eccellenza. La coca cola viene ampiamente utilizzata anche per le pulizie profonde e difficili. Versando un litro di bevanda nelle tubature i gas e gli additivi staccheranno tutte le impurità maleodoranti. 6. Oli essenzialiDopo aver proceduto alla disincrostazione delle tubature potete pensare di spruzzare una soluzione di acqua e oli essenziali di menta per renderle profumate e prevenire i cattivi odori la prossima volta. Lavanda, cedro o eucalipto, utilizzate la fragranza che più preferite per odorare la vostra cucina, con la raccomandazione di non esagerare con le gocce utilizzate. 7. Bicarbonato a volontàUn’arma invincibile per tutte le pulizie è il bicarbonato di sodio. Questo sale ha la capacità di sbiancare, disinfettare e reagisce facilmente con le sostanze acide creando una schiuma fortemente pulente. Dopo aver versato 3 o 4 cucchiai di bicarbonato aprite e lasciate scorrere l’acqua bollente. Oltre ad eliminare lo sporco ed il grasso emanerà un intenso odore di pulito. 8. Lavarlo accuratamenteE’ buona abitudine pulire con meticolosità il lavello dopo ogni utilizzo, almeno ogni sera, ed evitare assolutamente di lasciare residui di cibo sul filtro durante tutta la notte, onde evitare la formazione di microorganismi che contribuiranno all’odore sgradevole. Rimuovendolo accuratamente, grattatelo con una spugnetta imbevuta di sapone per piatti e se necessario 1 volta al mese usate uno spazzolino da cucina ed uno stuzzicadente per le fessure più piccole. 9. Sturarlo periodicamentePuò capire che con i numerosi utilizzi del lavandino, accumulando sporco attorno alle pareti delle tubature si riducano di diametro rischiando di otturarsi. Ogni tanto procedere con uno sturamento vigoroso e se possibile applicare precedentemente del bicarbonato e acqua calda per scrostare o in alternativa una delle soluzioni sopra descritte. 10. Acido citricoAltro compagno infallibile del nostro lavandino è l’acido citrico, sostanza contenuta in grandi quantità negli agrumi, è facilmente reperibile al supermercato o nei negozi appositi di fai da te. Facciamo una soluzione di mezzo bicchiere di acido citrico e mezzo di bicarbonato, entrambi composti in polvere, da buttare nelle tubature del lavello. Aprendo l’acqua bollente ed attendendo qualche minuto l’effetto sarà schiumogeno, disinfettante e sboccherà l’ingorgo. 10 modi per sbarazzarsi dei cattivi odori nel lavello: galleria delle immaginiAlcuni esempi di come sbarazzarsi dei cattivi odori una volta per tutte in modo naturale e non Perché il lavandino del bagno puzza?Le cause di un lavandino che puzza possono essere molte. Di solito, a causare cattivo odore sono il deposito di calcare o l'accumulo del materiale che ci finisce dentro, come residui di dentifricio, capelli, pezzi di sapone.
Come togliere la puzza dai tubi della cucina?Il primo e più semplice rimedio è quello della manutenzione continua: via, dunque, a un uso “pulito” del lavello della cucina, facendo attenzione a non gettare rifiuti più o meno grossi nel lavello, usando acqua calda, aceto, bicarbonato, sale e limone per una soluzione naturale.
Perché lo scarico puzza?Questo avviene perché potrebbe mancare l'acqua nel sifone, la scarsità d'acqua fa in modo che il gas di scarico risalga su per i tubi, diffondendosi nell'ambiente; Lo scarico - il tubo di scarico potrebbe essere intasato a causa della presenza di corpi estranei.
Come pulire il tubo di scarico del lavandino?Tutto quello che dovrete fare é versare mezza tazza di bicarbonato di sodio nel sifone del lavabo e versarci sopra una tazza di aceto (preferibilmente caldo). Attendere un pó che la schiuma si depositi e infine sciacquare bene il lavandino con un getto di acqua calda. Se necessario, ripetete l'intero processo.
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