La Congregazione
La nostra Congregazione “Religiose dei Sacri Cuori” è stata fondata da Mons Petagna nel 1871 a Castellammare di Stabia, si dedica alla riparazione e all’apostolato offrendosi vittime d’amore per la Chiesa e per le anime….
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Mons. Francesco Saverio Petagna
Francesco Saverio Petagna, nato a Napoli il 13 dicembre 1812, da giovane studente si distinse subito per pietà e intelligenza.
Ordinato sacerdote a soli 23 anni, si dedicò prevalentemente all’apostolato delle cappelle serotine, alla catechesi popolare e al servizio degli ammalati nell’ospedale degli Incurabili. Fondò la rivista cattolica “La scienza e la fede” insieme con altri studiosi napoletani, tra cui il D’Avanzo, il Sanseverino e il D’Amelio.
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A vederla apparire in posizione sopraelevata rispetto alla via Cassia, lasciando Roma e dirigendosi verso Viterbo, la Parrocchia Sacri Cuori di Gesù e Maria, costruita su terreno tufaceo tipico della zona, fa davvero un certo effetto e ti viene subito voglia di andare a visitarla. Del resto, un certo senso di sacro aleggia in quest'area, poiché la via Cassia era ed è la strada principe dei pellegrinaggi verso la capitale. La parrocchia non ha avuto vita facile, ci sono voluti più di 20 anni per terminarla e farne la cattedrale de La Storta, come si chiama questo territorio in piena campagna, negli ultimi anni intensamente urbanizzato.
Zona Pastorale I » Parrocchia Sacri Cuori di Gesu' e Maria
Denominazione ufficiale: Parrocchia Sacri Cuori di Gesu' e Maria
Codice fiscale: 92003580583
Tipo: PARR. AFFIDATA AL CLERO DIOCESANO
Telefono: 069408378
Indirizzo: Via Tuscolana 71/A, FRAZIONE VERMICINO, FRASCATI, 00044, Italia
Località: FRAZIONE VERMICINO
Città: Frascati
CAP: 00044
Regione: Lazio
Paese: Italia
La Parrocchia di Vermicino fu voluta dal Vescovo di Frascati, il Card. Francesco Marchetti Selvaggiani. Primo parroco fu Don Espedito Visconti, il quale prese possesso della Parrocchia il 1° novembre 1947. La benedizione della chiesa parrocchiale avvenne il 13 marzo 1948. Si era appena usciti dall’ultimo evento bellico e c’era tutto da rifare e Don Espedito iniziò mirabilmente questa opera paziente e preziosa, aiutato efficacemente dalle Suore Francescane dei Poveri, che si rivelarono, in tempi così duri, una vera provvidenza per tutta la zona.
Un primo incremento della popolazione si ebbe con la costruzione, per interessamento del Sen. Pietro Micara, di un ridente villaggio di palazzine graziose e a misura d’uomo, proprio vicino alla chiesa. Fu questo l’inizio e il segnale di una improvvisa esplosione edilizia che si estese in tutto il territorio parrocchiale. Ci si rese conto che questa è una Parrocchia missionaria con ben otto considerevoli borgate nel suo ambito.
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| Esterno |
| Lazio |
| Roma |
| 41°56′03.37″N 12°30′40.22″E / 41.93427°N
12.511173°E Coordinate: 41°56′03.37″N 12°30′40.22″E / 41.93427°N 12.511173°E |
| cattolica |
| Roma |
| 18 marzo 1957 |
| Mario Paniconi e Giulio Pediconi |
| 18 marzo 1957 |
| 1957 |
| parrocchiasacricuoriroma.net |
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La chiesa dei Sacri Cuori di Gesù e Maria è un luogo di culto cattolico di Roma, situato nel quartiere Trieste, in via Magliano Sabina.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
È stata costruita durante gli anni cinquanta del XX secolo su progetto degli architetti Mario Paniconi e Giulio Pediconi, e consacrata dall'arcivescovo Luigi Traglia, vicegerente della diocesi di Roma, il 18 marzo 1957.
La chiesa è sede della parrocchia omonima, eretta il 13 luglio 1950 con il decreto del cardinale vicario Francesco Marchetti Selvaggiani “Universo gregi”. Il 17 maggio 1985 la chiesa ha ricevuto la visita di Giovanni Paolo II.
Dal 14 febbraio 2015 insiste su di essa il titolo cardinalizio dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a Tor Fiorenza.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La facciata è in mattoni a vista, suddivisa in tre ordini da fasce orizzontali di travertino. Caratteristico è il protiro stilizzato, con una terracotta sullo sfondo opera di Alfio Castelli, raffigurante la Crocifissione. In cima alla facciata è lo stemma di papa Pio XII.
L'interno è a navata unica, molto alta, a croce latina: caratteristico è il soffitto a capriate in cemento armato. Nell'abside, sopra il moderno tabernacolo, è posto un mosaico policromo, con la raffigurazione di Gesù e Maria che mostrano i loro cuori. L'altar maggiore, come l'ambone, è stato da poco installato ed è in un vistoso stile moderno. La Via Crucis alle pareti è di Sergio Marcelli.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- C. Rendina, Le Chiese di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, p. 88
- G. Carpaneto, Quartiere XVII. Trieste, in AA.VV, I quartieri di Roma, Newton & Compton Editori, Roma 2006
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Sacri Cuori di Gesù e Maria a Tor Fiorenza (titolo cardinalizio)
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda della parrocchia dal sito della Diocesi di Roma, su vicariatusurbis.org. URL consultato il 12 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2018).
- Sulla Via Crucis di Sergio Marcelli (1958), su sergiomarcellipittore.it. URL consultato il 12 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2017).
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