La muffa che si forma nella vasca e nel box doccia sa essere una seccatura non da poco: ecco come eliminarla!
TOGLIERE IL GROSSO DALLA VASCA - Prima di tutto, individuate con cura l'area dove si è formata la muffa sulla vasca da bagno. Rimuovetene la maggior parte servendovi di un panno umido, facendo però attenzione a non strofinare. Fare altrimenti, infatti, potrebbe spargere le spore della muffa altrove.
CONCENTRARSI SUI MURI - Passando ai muri del box doccia, eliminate la muffa servendovi di una pasta a base di bicarbonato e di acqua. Mescolate questi due ingredienti regolandovi con le quantità in modo tale che si formi una pasta e, una volta ottenuta, mettetela dove c'è la muffa sui muri, e lasciatela in posa per almeno un'ora. Potete mettere questa pasta anche nella vasca.
IL RISCIACQUO - Alla fine, sciacquate i muri e la vasca. Preferite per questa operazione l'acqua calda e, alla fine, asciugate tutto quanto con un panno di pelle. Per le muffe più ostinate, potete usare un vecchio spazzolino da denti come aiuto durante la fase di risciacquo. Strofinatelo sugli ultimi residui di muffa ma, se necessario, ripetete dall'inizio il procedimento con acqua e bicarbonato!
PREVENIRE LA MUFFA - In generale, per fare in modo che la muffa non si formi, fate areare sempre il bagno una volta fatta la doccia. Inoltre, sciacquate sempre vasca e box dopo averli usati, per impedire il deposito di residui di sapone.
Come togliere la muffa dal silicone della doccia? Ecco qualche rimedio infallibile per una pulizia approfondita del vostro bagno, direttamente dalla vostra dispensa.
Il bagno è certamente la stanza più umida della casa, l’umidità e il vapore che si generano si posa sulle piastrelle, sulle pareti e sui mobili.
Nelle zone meno arieggiate questa combo può portare alla formazione di muffa che si va ad attaccare negli angoli, nelle fughe e nelle piastrelle.
Eliminare la muffa è uno step importante per la pulizia del nostro bagno, è quindi importante agire per tempo così da evitare che la muffa colonizzi l’intero box doccia.
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Quando nel nostro box doccia inizia a formarsi della muffa sul silicone che la ricopre il primo istinto è quello di eliminare quest’ultimo e procedere a una nuova applicazione. Tuttavia si tratta di una scelta drastica che può essere evitata se si prende in tempo la muffa.
Esistono infatti diversi metodi per procedere alla rimozione della muffa, con prodotti naturali e sopratutto senza spendere troppo tempo per questa operazione.
Attenzione: è estremamente importante munirsi di guanti e mascherine monouso quando si entra a contatto con la muffa, così da evitare rischi per la propria salute.
4 infallibili metodi per contrastare la muffa
Ecco quindi quattro trucchi per contrastare la muffa nel vostro box doccia e non solo.
1. Il Bicarbonato
Il vostro primo alleato contro la muffa è il bicarbonato, un prodotto versatile che non dovrebbe mai mancare nella vostra dispensa. Il bicarbonato è spesso l’ingrediente base dei rimedi della nonna e anche con la muffa dimostra la sua efficacia.
Come creare un rimedio antimuffa con il bicarbonato?
Per creare un detergente antimuffa con il bicarbonato vi basterà munirvi di:
- 1 litro d’acqua,
- 3 cucchiai di sale fino da cucina;
- 3 cucchiai di bicarbonato;
- 3 cucchiai di acqua ossigenata
Miscelate il tutto in un flacone munito di spray e spruzzate il composto ottenuto sulla superficie da trattare. Lasciate agire per dieci minuti e poi strofinate con uno spazzolino.
Terminata questa operazione risciacquate con abbondante acqua. Non preoccupatevi se dopo il primo trattamento la muffa sarà ancora li, potreste dover ripetere l’operazione un paio di volte.
2. Il succo di limone combatte le muffe
Ebbene sì, anche il succo di limone può essere utile per combattere la muffa nel vostro bagno, sopratutto nei casi più complicati. Anche in questo caso si partirà con del bicarbonato, versato direttamente in polvere sulla zona interessata.
Il silicone va poi bagnato con abbondante acqua calda. Il tutto dovrà agire per circa trenta minuti. Nel frattempo in uno spruzzino miscelate:
- Acqua
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- Succo di un limone
La miscela così ottenuta va spruzzata sulla muffa, utilizzando poi la parte abrasiva di una spugna per grattare via lo sporco.
3 La soluzione ecologica, l’Acido Citrico
Ancora poco conosciuto l’Acido Citrico è un composto naturale presente negli agrumi e dal PH non troppo acido. È reperibile in erboristeria o nei negozi che vendono prodotti biologici.
Questo acido può essere utilizzato in svariati modi:
- Disgorgante
- Anti Calcare per superfici
- Anti Calcare per il WC
- Disincrostante per la lavatrice
- Brillantante
- Ammorbidente naturale
- Detergente per vetri
- Dopo Shampoo per un’azione anti crespo (diluendone una piccola quantità in un litro d’acqua)
Il basso contenuto chimico lo rende del tutto innocuo, tuttavia è sempre consigliabile non maneggiare il prodotto a mani nude.
L’Acido Citrico contro la muffa
Anche sulla muffa l’azione dell’Acido Citrico non delude ed’è un’alternativa più ecologica rispetto all’Aceto Bianco. Ecco come ottenere il vostro composto anti muffa:
- 1 l Acqua
- 150 g Acido Citrico
La miscela così creata andrà lasciata agire sulla muffa per circa 15 minuti. Dopodi.ché procedete alla rimozione della muffa con una spugnetta abrasiva
4. Aceto bianco per le muffe più complicate
Altro ingrediente indispensabile per i rimedi della nonna è l’Aceto Bianco, utile contro il calcare, per pulire il forno e anche per contrastare la muffa. Come creare una soluzione spray antimuffa? Vi servirà:
- 2 tazzine di Aceto Bianco
- 2 Litri d’Acqua
Anche in questo caso il composto ottenuto andrà lasciato agire sulla muffa per circa 10 minuti, servendovi poi di una spugna abrasiva per rimuovere il tutto.
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